Image hosting by Italian Host

lunedì, marzo 26, 2007

Dichiarazione di Berlino
-
A Berlino è stata firmata ieri la Dichiarazione solenne dai leader delle tre istituzione europee: Parlamento, Consiglio, Commissione. Il documento individua gli obiettivi futuri e le nuove sfide dell'Unione Europea.
La dichiarazione si apre con queste parole:
L'Europa è stata per secoli un'idea, una speranza di pace e comprensione. Oggi questa speranza si è avverata. L'unificazione europea ci ha permesso di raggiungere pace e benessere. È stata fondamento di condivisione e superamento di contrasti. Ogni membro ha contribuito ad unificare l'Europa, a consolidare la democrazia e lo stato di diritto. Se oggi l'Europa ha superato definitivamente un'innaturale divisione, lo dobbiamo all'amore per la libertà dei popoli dell'Europa centrale e orientale. L'integrazione europea è l'insegnamento tratto da conflitti sanguinosi e da una storia di sofferenze. Oggi viviamo assieme come mai è stato possibile in passato. Noi cittadini dell'Unione europea siamo, per nostra felicità, uniti.
-
Per il ministro Bonino, la Dichiarazione di Berlino è "celebrativa ma poco impegnativa". Il documento non è stato firmato "dai 27 capi di stato e di governo e si sentono già prese di distanze"; il cammino resta pertanto difficile "e ci vuole l'impegno di molti paesi e soprattutto di quelli più convinti, tra i quali l'Italia per avere un trattato che abbia senso e apra la strada ad un'Europa che si assuma la responsabilità di essere un attore globale importante".

Nessun commento: