Gb, nasce la biblioteca delle e-mail
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La British Library, la biblioteca inglese che vanta un archivio di 150milioni di documenti come giornali, manoscritti, libri, stampe e disegni, si è messa al passo con i tempi. Per evitare che la posta elettronica, tra le principali forme odierne di comunicazione, sia "cestinata" tra l'indifferenza degli studiosi, la B.Library ha creato la prima raccolta di e-mail del mondo con lo scopo di disegnare il ritratto dell'Inghilterra di oggi.
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Ogni giorno transitano in rete miliardi di messaggi. Ma, come scrive Repubblica, l'archivio britannico si accontenterà più modestamente di un milione di lettere elettroniche, che saranno poi classificate come appartenenti alle categorie Amore, Umorismo, Proteste, Notizie, Gaffes o Spam. E' interessante osservare come non sia contemplata la categoria "Insulti". E' questo infatti un contenuto bandito dall'archivio pur essendo, l'utilizzo di offese e volgarità, un fenomeno tipico del mondo di internet, addirittura studiato dagli esperti di comunicazione.
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Come dichiara John Tuck, responsabile delle collezioni nazionali alla British Library: "L'e-mail ha rimpiazzato le tradizionali forme di comunicazione, diventando uno strumento essenziale della nostra vita quotidiana. Questo progetto ci permetterà di registrarne la sostanza e la varietà, conservando una testimonianza collettiva di grande valore per gli studiosi del futuro".
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Già nelle prime 24 ore, sono stati in molti a raccogliere l'invito a spedire e-mail da archiviare e attualmente la raccolta dispone di migliaia di messaggi. Secondo i responsabili della biblioteca queste lettere non sfigureranno neppure di fronte alle lettere più antiche e famose, quelle scritte da personaggi leggendari che hanno contribuito a scrivere la storia. Ma se è pur vero che in fondo la storia siamo noi, gente comune con argomenti comuni, gli organizzatori hanno comunque pensato di operare anche una raccolta di lettere di personeggi celebri, tra cui spunta il nome dello scienziato astrofisico Stephen Hawking.