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domenica, ottobre 29, 2006

Ho appena scoperto che fra qualche anno sarà disponibile sul mercato un oggetto molto utile soprattutto a chi non riesce a digerire le lingue straniere...


Il traduttore simultaneo da indossare

Basta con i corsi di lingua, presto per parlare una lingua straniera, basterà portarsi dietro il traduttore simultaneo, capace di trasformare le nostre parole in inglese o cinese, nel momento stesso in cui le diciamo. Senza nessuno sforzo.



In un paese straniero, quando vi trovate davanti al panettiere, non riuscite a spiccicare una parola di inglese? Per dire due frasi di cortesia al vostro vicino francese, dovete rispolverare, ogni volta, il vecchio vocabolarietto delle scuole medie? Niente paura tra poco tutto questo potrebbe finire. Grazie a un nuovo traduttore simultaneo da “indossare”. Legge il labiale Il nuovo sistema sviluppato alla Carnegie Mellon University, negli Stati Uniti è capace di tradurre quello che una persona dice nella sua lingua, nel momento stesso in cui lo sta dicendo, in un altro linguaggio, come se leggesse il labiale. Attraverso alcuni elettrodi, infatti, attaccati al collo e alla faccia, l’apparecchio è capace di capire, dal movimento dei muscoli, quello che si sta dicendo a bassa voce e riprodurlo quasi istantaneamente nella lingua desiderata. Doppiati come in tv «L’idea – afferma Tanja Schultz, una delle inventrici - è che ci si possa esprimere nella propria lingua, ma le parole vengono fuori in cinese o in un altro linguaggio». Meglio non illudersi, però, anche nascondendo gli elettrodi in qualche modo, nessuno potrà pensare che siete diventati dei geni delle lingue, poiché la voce emessa dall’apparecchio per il “doppiaggio”, non è la vostra e nemmeno quella di un attore, è una voce artificiale magari anche un po’ metallica. Ancora prototipi Per usarlo dal panettiere a Londra o a Parigi, inoltre, è ancora presto, tra i prototipi finora sviluppati non c’è l’italiano. Le lingue “doppiate” per ora sono: dal cinese all’inglese e dall’inglese allo spagnolo e tedesco. I traduttori-campione, anche se contengono un vocabolario limitato di 100-200 parole per lingua sono, assicurano i suoi inventori, molto accurati e riescono a tradurre con una precisione dell’80 per cento.

sabato, ottobre 28, 2006


Mantegna torna a vivere nella sua Casa mantovana. Dal 26 febbraio al 4 giugno, Andrea Mantegna è il protagonista di un’ampia esposizione, allestita nella sua Casa. Documenti autografi, libri, sculture e dipinti degli anni mantegneschi sono concessi per questa mostra da musei italiani e stranieri. L’obiettivo che essa si pone è di illustrare il profilo artistico di Andrea Mantegna durante i quasi cinquant’anni della sua attività a Mantova al servizio dei Gonzaga, di far rivivere la vita della Corte, le figure dei committenti e dei letterati, assieme alla cultura nel marchesato mantovano negli anni della permanenza del Mantegna (1460-1506).
Un’importante sezione dell’ampia rassegna è riservata alla presentazione, questa volta ricorrendo a riproposizioni virtuali di straordinaria efficacia, di una serie di capolavori del Mantegna che neppure nell’anno del Centenario potranno tornare a Mantova: i Trionfi di Cesare pensati per il Palazzo di San Sebastiano a Mantova ed oggi ad Hampton Court, lo Studiolo e la Grotta di Isabella d’Este, e, proposta assolutamente inedita, la chiesa in cui era collocata la pala della Madonna della Vittoria (oggi al Louvre), unica opera del maestro esposta ai fedeli mantovani fino agli inizi dell’Ottocento.

La mostra, che rientra nel programma celebrativo nazionale del V centenario della scomparsa di Andrea Mantegna (13 settembre 1506), è promossa dalla Provincia di Mantova ed è curata da Rodolfo Signorini con la collaborazione di Daniela Sogliani.

giovedì, ottobre 19, 2006

E' arrivato il momento di creare una macro sul problema della rana.. molto interessante.. dopo un ora di ripasso per la verifica di tecnica di domani .. = ( Adesso interrogazione.. speriamo in bene..

mercoledì, ottobre 11, 2006

SMAU 2006

Dal 4 al 7 ottobre sono stati aperti i battenti della principale fiera che si tiene in Italia dedicata all'ICT: SMAU, Esposizione Internazionale di Information & Communication Technology, ha appena superato la sua 43a edizione. A partire dallo scorso anno l'evento fieristico ha inglobato l'IBTS, la fiera, ultimamente un po' bistrattata anche a causa della vicinanza temporale dell'IBC di Amsterdam, dedicata al mondo del video e del broadcasting. Ma da quest'anno, oltre ad alcune conferme, c'è stata una grossa novità. Come l'anno scorso, a partire dall'inizio di settembre, si sono aperte le pre-registrazioni on line sul sito smau.it, al fine di snellire le procedure di accredito e di ingresso all'esposizione. Il costo del biglietto giornaliero era di 15 euro, ma restava invariata la possibilità di entrare gratuitamente grazie agli inviti degli espositori. La sede della manifestazione è sita nel nuovo centro fieristico di Rho-Pero ed i padiglioni saranno aperti dalle 9:30 sino alle 18:30.La grossa novità di quest'anno è stata rivolta all'accessibiita', infatti il salone era visitabile esclusivamente da operatori professionali, pertanto battenti chiusi ai normali visitatori che tutti gli anni accalcavano i vari padiglioni, soprattutto quelli dedicati all'elettronica di consumo ed hai videogiochi. Da quest'anno SMAU è diventata esclusivamente una fiera per gli addetti hai lavori, meno caotica e con una maggior propensione verso il mondo business. Lasciando ad una manifestazione che si terrà in maggio lo spazio dedicato al consumer. Le aree espositive saranno sudddivise in:
  • Tecnologie e soluzioni per l'Impresa
  • Produttori e distributori di soluzioni hardware
  • Produttori e distributori di soluzioni software
  • Identificazione e sicurezza
  • Telecomunicazioni
  • Networking
  • Sound & Vision
  • Digital Imaging
  • Tecnologie e soluzioni digitali per la Pubblica Amministrazione
  • E-Mobility
  • Ricerca di base e applicata
  • Editoria specializzata
  • Associazioni ed organizzazioni

Durante i cinque giorni della fiera, all'interno di padiglioni dedicati a settori specifici, le aziende specializzate hanno mostrato al pubblico i loro prodotti: dalla telefonia mobile ai software dedicati a sviluppatori e aziende, dalle macchine per ufficio (fax, fotocopiatrici, personal computers, ecc.) ai videogiochi, dalle macchine fotografiche (analogiche e digitali) ai prodotti per il digitale terrestre.
Contrariamente alle aspettative di tutti non era presente l'attesissima PlayStation3.. Mi hanno particolarmente colpito un PC portatile "indistruttibile" in grado di resistere ad urti e cadute ed un robot in grado camminare, riconoscere semplici oggetti e di seguirne gli spostamenti.. Inoltre mi sarei aspettato robot più avanzati, ma per questo dovremo attendere ancora qualche anno. (In Giappone sono già sulla buona strada..)
Per ulteriori informazioni si veda la home page della manifestazione: SMAU 2006.

giovedì, ottobre 05, 2006

Oggi abbiamo scoperto essere la giornata internazionale dell'insegnamento e dell'apprendimento!!! E' infatti il 40° anniversario dell ADI - Associazione Docenti Italiani-
Successivamente abbiamo parlato dell'E-learning, una piattaforma di lavoro che consente di applicarsi e dei vari profili professionali connessi all'informatica.

martedì, ottobre 03, 2006

Dopo aver trovato il bug nel basic di excel e aver parlato di interrogazioni è ora di aggiornare il blog.. ; ) Ieri abbiamo parlato delle varie generazioni di linguaggi e dello swap.. Inoltre abbiamo scoperto che fra qualche anno sarà possibile avere un robot personale.. troppo bello.. : )